La IV Sezione Penale della Corte Suprema di Cassazione, anche sulla scorta di quanto disposto dall’articolo 3 della Legge n. 189/2012 (Legge Balduzzi), che ha parzialmente abolito la fattispecie di omicidio colposo con l’esclusione della colpa lieve nel caso in cui il sanitario si attenga alle linee guida e alle buone pratiche terapeutiche, con la Sentenza 16237/13, depositata il 9 aprile 2013, ha fornito importanti chiarimenti in materia di colpa medica. Secondo la Suprema Corte, in particolare, “alla stregua della nuova legge, le linee guida accreditate operano come direttiva scientifica per l’esercente le professioni sanitarie”.
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