In occasione dell’assemblea di Consiglio Nazionale tenutasi nel mese di novembre 2013 il Comitato Centrale della FNCO ha ritenuto opportuno proporre ai presidenti alcune integrazioni del nostro Codice Deontologico, in particolare:
- L’impegno dell’ostetrica per il superamento delle disuguaglianze nell’accesso alle cure per madri e bambini; tale integrazione che sottende un dovere solidaristico, nasce dalla necessità di rafforzare un dovere deontologico alla luce delle barriere che spesso purtroppo, anche a livello globale, separano le fasce sociali e le popolazioni più fragili e povere dall’accesso alle cure sanitarie indispensabili per le mamme, i loro bambini e le famiglie. Si tratta di un tema particolarmente a cuore della FNCO che a questo impegno si è anche ispirato il titolo del 33° Congresso.
Integrazione art. 2.13 CD dell’ostetrica/o
L’ostetrica/o sostiene la salute globale nel rispetto dei diritti fondamentali dell’uomo e si impegna alla cooperazione per contrastare le diseguaglianze nell’accesso alle cure e promuovere la salute riproduttiva e di genere, nel mondo.”
- Il ruolo dell’ostetrica nel favorire l’allattamento al seno con un esplicito richiamo al rispetto del Codice Internazionale per la Commercializzazione dei sostituti del latte materno stilato dall’OMS, nonché il sostegno e la diffusione volontaria del latte materno. Il razionale deriva dalla rilevata necessità di chiarire inequivocabilmente ogni incertezza circa il principio deontologico che deve orientare la linea di condotta tenuta dall’ostetrica che riceve, a vario titolo e con diverse modalità richieste di collaborazione da aziende produttrici, di sostituti del latte materno. A monte vi sono state diverse spinte da parte della categoria al fine di introdurre tali modifiche.
Integrazioni al punto 3.6 CD dell’ostetrica/o
L’ostetrica/o favorisce l’attaccamento precoce madre/padre e bambino, promuove l’allattamento al seno e supporta il ruolo genitoriale. L’ostetrica sostiene e diffonde la donazione volontaria del latte materno. L’ostetrica/o altresì aderisce al Codice Internazionale per la Commercializzazione dei Sostituti del Latte Materno, ne promuove il rispetto delle norme e si impegna a denunciarne eventuali violazioni.
- L’impegno dell’ostetrica nel promuovere e sostenere la raccolta e la conservazione allogenica del sangue cordonale per la donazione solidale. Tale dovere, finalizzato pure a tutelare la salute delle future generazioni, è coerente con le indicazioni del decreto ministeriale 18 novembre 2009 “Disposizioni in materia di conservazione di cellule staminali da sangue del cordone ombelicale per uso autologo-dedicato”, in cui si rafforza la conservazione per uso allogenico, cioè in favore di persone diverse da quelle da cui le cellule sono prelevate, a fini solidaristici, in strutture pubbliche dedicate.
Revisione + integrazione punto 3.7
L’ostetrica/o favorisce una informazione scientificamente validata sulla donazione/raccolta del sangue cordonale e di altro materiale biologico, ai fini terapeutici e di ricerca, per consentire alla donna/coppia una scelta consapevole “e responsabile”. L’ostetrica/o promuove e sostiene la raccolta e la conservazione allogenica del sangue cordonale per la donazione solidale.
Tutte le integrazioni e modifiche proposte sono state approvate dai presidenti di Collegio in occasione dell’Assemblea Straordinaria di Consiglio Nazionale lo scorso 5 luglio.
Il Codice Deontologico dell’Ostetrica così emendato è consultabile sul sito della FNCO